Entro il 31 dicembre 2017, tutte le Amministrazioni Pubbliche (Comuni compresi) devono perfezionare i seguenti adempimenti di amministrazione digitale:

  • utilizzo esclusivo di SPID (sistema pubblico di identità digitale) per l'identificazione degli utenti nei servizi di nuova attivazione: scadenza ultima mese di marzo 2018;

  • attuazione delle misure minime di sicurezza ICT previste dalla circolare AgID n.2/2017 con sottoscrizione digitale - tramite marca temporale - del nuovo modello di implementazione;

  • completamento dell'adesione al sistema PagoPA per tutti quei servizi che prevedono il pagamento dei dovuti da parte di cittadini e imprese.

Tutte le PA devono quindi inviare ad AgID, attraverso il portale di adesione, i piani di attivazione e integrazione della piattaforma abilitante PagoPA nelle loro soluzioni applicative; nomina del responsabile per la transizione digitale previsto dall'art.17 del CAD; esposizione dei metadati relativi alle banche dati e ai dati aperti (open data) di cui le PA sono titolari, rispettando le specifiche e la semantica indicate nel Piano Triennale per l'informatica nella PA.

Le pubbliche amministrazioni non possono più ricevere pagamenti da cittadini ed imprese, se non aderenti al sistema dei pagamenti PagoPA in forza dell’art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale, e dell’art. 15, comma 5-bis, del decreto legge 179/2012 (convertito dalla L. 221/2012) che impongono l’adesione al sistema dei pagamenti PagoPA (cfr. “Linee Guida per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi", www.agid.it.